Oggi vi portiamo nella nostra gelateria di Rivoli, vicino a Torino, per scoprire il punto di vista di chi ha iniziato il cammino imprenditoriale insieme a La Romana dal 1947. Condividiamo le esperienze di Tamara e Stefano, attraverso le nostre sei domande.

Come avete conosciuto La Romana e come è iniziata la vostra storia?
Nel 2009, inspiegabilmente, una zia della Sardegna ci ha parlato di una fantastica gelateria La Romana, senza sapere che eravamo interessati ad aprire una gelateria!

Quali sono a vostro avviso i punti di forza di questo brand?
Presentazione dei prodotti; il sapore autentico degli ingredienti che si sente nei vari gusti gelato; servizio e atmosfera diversi da qualsiasi altra gelateria.

Perché avete scelto di affiliarti a La Romana?
La prima volta che siamo entrati in una gelateria La Romana, a parte la quantità infinita di clienti all’interno abbiamo notato l’attenzione per i dettagli (il salva coni coi cuori), la qualità del gusto e la cremosità del gelato; in seguito abbiamo conosciuto un team giovane, dinamico e attento. Ci sono sembrate tutte carte vincenti!

Raccontateci la vostra esperienza: quali sono state le difficoltà e come siete riusciti a superarle?
A livello gestionale e organizzativo non credo ci sia mai stato un momento preciso di particolare difficoltà. In realtà ogni giorno, dal primo giorno, ciclicamente si presentano varie problematiche da affrontare e in base al tempo e all’esperienza assumono un livello di difficoltà differente ogni volta. Cercare di essere flessibili, stare calmi e riuscire a cambiare rapidamente le carte in tavola ci ha aiutato a superare parecchie problematiche di questo genere. A livello economico sicuramente il periodo di lock down è stato il più duro da superare, non dipendeva da noi, non c’era modo per superarlo e ancora non l’abbiamo superato… ma è stata esperienza anche quella! Ci siamo rimessi in gioco, rimboccati le maniche, abbiamo inventato strategie di vendita e di logistica nei nostri locali, abbiamo fatto tutto il possibile per stare con i nostri clienti nonostante non si potesse! La Romana non si è fermata, ha tirato fuori novità anche in un momento in cui il resto del mondo era fermo…. insomma, insieme abbiamo fatto il possibile per crederci ancora anche quando non ci credeva più nessuno!

Hai qualche consiglio per chi inizia il percorso imprenditoriale con La Romana?
Prima di diventare imprenditori bisogna fare i gelatai, i pasticceri e i banconisti. Lavorare sul serio, sporcarsi le mani e capire dove ci si trova! Lavorare con le persone (clienti o dipendenti) non è semplice, ma bisogna avere passione che può nascere solo credendo davvero in quello che si sta facendo e credendo nei valori di questa azienda.

Qual è la specialità (di gelato, pasticceria o merchandising) a cui siete più affezionati e perché?
Il gusto 150 anni dell’Unità d’Italia. Mi ricordo che andavamo da clienti a Torino, dove aveva aperto la prima gelateria per gustarlo appositamente.
Pinolona: la prima torta che abbiamo imparato a realizzare e la prima che abbiamo assaggiato.

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